Lavorare in Inghilterra dopo la Brexit è diventato più difficile per i cittadini europei. Con il nuovo sistema di immigrazione a punti (PBS Points-based immigration system) i cittadini italiani devono richiedere un visto di lavoro prima della partenza e quasi sempre avere già ottenuto un'offerta di lavoro.
Mi serve un visto per lavorare in Inghilterra? La risposta è sì, nella maggiorparte dei casi. Possono ottenre un visto all'arrivo solamente coloro che si recano in Inghilterra per un lavoro retribuito inferiore a un mese, come ad esempio artisti, sportivi o accademici ingaggiati da un'organizzazione inglese.
Quali sono i requisiti per un visto lavorativo in Inghilterra? I requisiti variano in funzione del tipo di lavoro che si andrà a svolgere, ma alcuni requisiti sono richiesti a tutti i lavoratori in partenza per il Regno Unito: viene richiesto di avere una proposta di lavoro con una paga minima consona e di dimostrare di avere le risorse finanziarie necessarie al sostenzamento all'arrivo (più in basso le specifiche). In alcuni casi è necessario dimostrare una buona conoscenza della lingua inglese (livello B1), una qualifica per lo specifico lavoro o un'esperienza pregressa nel settore.
Come presentare la domanda di visto? Per prima cosa è necessario autenticarsi presso l'immigrazione britannica. Il modo più semplice è scaricare l'applicazione "UK Immigration ID Check" sul proprio telefono cellulare e caricare il proprio passaporto e la propria fotografia; altrimenti è possibile identificarsi recandosi di persona presso il Centro Visti TLS Contact di Roma. E' poi necessario procedere alla richiesta del visto, presentando la documentazione corretta.
Quando richiedere il visto per lavoro? Massimo tre mesi prima della data di inzio del lavoro e almeno tre settimane prima della partenza prevista: da quando viene inviata la domanda di visto, l'immigrazione del Regno Unito impiega circa 3 settimane per processarla (ma potrebbe impiegare più tempo in periodi di grande richiesta). Ricorda che la lettera di sponsorizzazione deve essere stata redatta recentemente, massimo tre mesi prima della richiesta. Se ad esempio ricevi l'offerta di lavoro datata 1° luglio, potrai presentare la domanda fino al 1° ottobre. Il consiglio è quindi quello di attivarsi immediatamente nella richiesta, non appena ottenuta la lettera di sponsorizzazione.
Quanto costa il visto lavorativo per UK? Il costo del visto per lavoro varia in funzione della durata del visto e del tipo di visto richiesto. Al costo del visto devono essere aggiunte le spese per il servizio sanitario nazionale (da pagare al momento della richiesta) a meno che non si richieda il visto specifico per le professioni sanitarie e sociali.
Può sembrare difficile districarsi tra i numerosi e specifici tipi di visto definiti nel nuovo piano di immigrazione del Regno Unito. Indichiamo di seguito un elenco schematico delle principali tipologie:
Visto per lavoratore qualificato (Skilled worker)
E' il principale tipo di visto lavorativo richiesto, rilasciato a coloro che hanno specifiche capacità e qualifiche. Ma partiamo dall'inizio.
Quali lavori sono indicati come "Skilled works"? Per rispondere a questo quesito il governo inglese ha messo a disposizione un elenco delle attività lavorative autorizzate. E' possibile lavorare in Inghilterra come insegnante, giornalista, psicologo, architetto, operatore sociale, illustratore, traduttore, elettricista, addetto alle vendite, ingegnere e baby-sitter solo per citare alcune delle attività ammesse.
E' necessario aver ricevuto un'offerta di lavoro tramite una lettera di sponsorizzazione* da un datore di lavoro autorizzato e avere ottenuto la qualifica per il tipo di mansione offerto (requisito minimo è il diploma di maturità). La qualifica deve essere certificata tramite il sistema inglese Ecctis****.
Bisognerà infine dimostrare di conoscere la lingua inglese a un livello minimo B1 o superiore. Per questo è necessario superare un apposito test (SELT) in uno dei centri autorizzati. Sono esonerati dal test solamente coloro che hanno ottenuto un titolo accademico in inglese, i cittadini di un paese anglofono o coloro che hanno già dimostrato la conoscenza della lingua in una richiesta precedente di visto.
Infine l'offerta di lavoro deve prevedere un salario superiore alle 20.480 sterline annue.
Se quindi ti hanno offerto un lavoro in Inghilterra, qualificato e ben pagato, e conosci la lingua inglese sei già sulla buona strada. Ma torniamo al sistema di immigrazione a punti sul quale si basa l'immigrazione britannica. Per ottenere il visto come lavoratore specializzato è necessario raggiungere un punteggio minimo di 70 punti. Se si soddisfano i requisiti sopra indicati si ottengono 50 punti imprescindibili, nel senso che sono obbligatori affinché il visto venga approvato.
Ma sarà necessario ottenere ulteriori 20 punti cosiddetti "negoziabili", che si possono ottenere tramite i titoli di studio, tramite un salario più alto o se il lavoro rientra tra una delle occupazioni che hanno una carenza di lavoratori o nel campo della salute e dell'educazione. Viene fatta eccezione solamente per i cosiddetti "new entrant", cioè coloro che fanno quel lavoro per la prima volta (chi trasforma il visto studio in visto lavorativo, chi ha meno di 26 anni o chi lavora con qualifica post-dottorato).
Visto per lavoratore qualificato nel settore sanitario e sociale
Questo tipo di visto viene rilasciato a coloro che hanno ottenuto un'offerta di lavoro nel settore sanitario o sociale come medico, infermiere, operatore sanitario o sociale. E' a tutti gli effetti un visto per lavoratori specializzati e come tale è necessario rispettare i requisiti sopra elencati. Tuttavia il governo britannico ha previsto un visto specifico per i lavori sanitari e sociali che permette di usufruire di una tassa agevolata e esonera dal pagamento della tassa per le spese mediche prevista per i lavoratori specializzati. Per poter richiedere il visto come lavoratore qualificato nel settore sanitario o sociale è necessario rispettare i seguenti requisiti:
Se ci sono dei dubbi riguardo alla possibilità di richiedere questo tipo di visto il datore di lavoro può contattare l'Home Office alla mail UKVINHSteam@homeoffice.gov.uk.
Visto stagionale per lavorare nelle campagne
Il "Seasonal Worker Visa" è il visto che viene rilasciato ai lavoratori stagionali impiegati nelle campagne per la raccolta di frutta e verdura. In quanto stagionale viene rilasciato con una durata massima di 6 mesi. Per poter richiedere il visto stagionale è necessario presentare la lettera di sponsorizzazione da un'azienda agricola in Inghilterra, che abbia già ottenuto la licenza per invitare lavoratori stranieri. Se nella lettera di sponsorizzazione non viene specificato che il datore di lavoro si occuperà delle spese finanziarie per il sostentamento iniziale, sarà necessario presentare un estratto conto con le risorse minime per il primo mese di soggiorno (minimo 1270£). Non viene richiesta la conoscenza della lingua inglese.
Visto per multinazionali e aziende straniere (Global Business Mobility)
Nella nuova normativa il governo britannico ha previsto uno specifico percorso per i dipendenti di imprese straniere che hanno una divisione distaccata in Inghilterra, progettano un'espansione commerciale in UK o che forniscono servizi a un'azienda inglese. Sostanzialmente ha previsto un percorso semplificato per coloro che hanno intenzione di trasferire dipendenti nel paese. I visti rilasciati all'interno del programma di mobilità aziendale hanno una durata variabile da 6 mesi a 5 anni. A prescindere dalla tipologia sarà necessario passare almeno un anno (non continuativo) al di fuori del paese nell'arco di 6 o 10 anni (è possibile soggiornare in Inghilterra per un massimo di 5 anni nell'arco di 6 anni con una retribuzione inferiore a 73.900£/annue o un massimo di 9 anni nell'arco di 10 anni con una retribuzione superiore).
I visti che vengono rilasciati ai dipendenti di multinazionali e aziende straniere si suddividono in:
Senior or specialist worker: è il visto che viene rilasciato ai dipendenti di multinazionali che vengono inviati in una branca inglese dell'azienda. E' il visto più lungo tra quelli previsti, poiché può essere rilasciato fino a 5 anni consecutivi ma è anche quello che richiede maggiori requisiti:
Service supplier: è il visto necessario per i lavoratori di un'azienda straniera che vengono inviati in UK per fornire dei servizi a un'azienda con sede in Gran Bretagna. Si può essere dipendenti di un'azienda o anche lavoratori autonomi ma è necessario che il contratto tra le due aziende rientri tra i contratti commerciali internazionali validi. Inoltre l'azienda nel Regno Unito deve essere approvata tra quelle che possono rilasciare la lettera di sponsorizzazione. I reuisiti in questo caso sono i seguenti:
Graduate Trainee: viene rilasciato a coloro che stanno seguendo un percorso di apprendistato che prevede un tirocinio lavorativo in Inghilterra per un ruolo manageriale o specializzato. Il visto può avere una durata fino a 12 mesi. I requisiti richiesti sono i seguenti:
UK Expansion Worker: viene rilasciato ai dipendenti di aziende straniere che vogliono allargare il loro bacino di attività nel Regno Unito. L'azienda straniera deve comunque ottenere l'autorizzazione al rilascio del certificato di sponsorizzazione, seguendo la procedura per essere autorizzato come sponsor. Con questo tipo di visto è possibile soggiornare in UK fino a 12 mesi. Di seguito i requisiti richiesti:
Secondment Worker: il visto dedicato a coloro che vengono trasferiti in Uk da un'azienda straniera che ha contratti commerciali significativi (più di 50 milioni di sterline) con un'azienda in UK. La durata del visto è fino a 12 mesi, dopo deve essere rinnovato. Di seguito i requisiti richiesti:
Altri tipi di visto (scambio, volontariato, sportivi, scambi, global talent, etc.)
Sono infine previsti visti specifici per chi si reca in UK per volontariato, per svolgere mansioni religiose, sportivi o chi partecipa a programmi intrnazionali di scambio.
Attenzione: si consiglia sempre di contattare il Consolato prima di mettersi in viaggio, poiché le regole d'ingresso potrebbero cambiare senza preavviso; potrebbero inoltre esservi stati cambiamenti in seguito alla pandemia di Covid-19
Per richiedere il visto per lavoro avrai bisogno di presentare i seguenti documenti:
Se riechiedi il visto per il lavoro stagionale non hai bisogno di altri documenti.
Per gli altri tipi di visto vengono richiesti documenti specifici:
Documenti Visto Lavoratori Specializzati e Settore Sanitario - Sociale
Documenti Visto aziende internazionali / multinazionali
Prova di essere dipendente dell'azienda attraverso uno dei seguenti documenti:
Se si richiede il visto come fornitore di servizi per lavoratore autonomo al posto dei documenti su indicati è possibile presentare:
Se si richiede il visto per tirocinio lavorativo potrebbe essere richiesto il programma dettagliato del tirocinio.
Attenzione: a parte il passaporto tutti gli altri documenti se non redatti in inglese devono essere con traduzione certificata*****
La lettera di sponsorizzazione è un documento digitale rilasciato dal datore di lavoro in UK. Può essere rilasciato solamente da datori di lavoro che sono stati autorizzati dall'Home Office, che abbiano cioè ottenuto la licenza ad invitare lavoratori stranieri (a questo link l'elenco dei datori di lavoro autorizzati). Se il datore di lavoro non possiede la licenza dovrà seguire la procedura per essere autorizzato come sponsor. Nella lettera di sponsorizzazione deve essere indicato:
La lettera di sponsorizzazione deve essere stata emessa massimo tre mesi prima della richiesta di visto.
Per richiedere qualsiasi tipo di visto lavorativo è necessario dimostrare di possedere le risorse finanziarie per la richiesta del visto e per il sotentamento del primo mese. Le tasse dell'immigrazione inglese ed eventualmente quelle per il primo anno di servizio sanitario nazionale vengono richieste al momento dell'applicazione. Quindi sarà necessario versarle per richiedere il visto.
Per mostrare di avere le risorse finanziarie per il sotentamento economico del primo mese è possibile seguire due strade:
La conoscenza della lingua inglese può essere certificata in uno dei seguenti modi:
Qualora sia richiesto un titolo professionale per il tipo di visto richiesto, è necessario ottenere l'equipollenza del titolo di studio, a meno che questo non sia stato conseguito in Inghilterra. L'equipollenza del titolo di studio si ottiene online, attraverso il sito https://www.ecctis.com/visasandnationality.
Una volta registrati al sito sarà necessario allegare il titolo di studio nella lingua originale, una traduzione certificata, copia del passaporto e pagare la quota prevista in funzione al tipo di documento richiesto.
I documenti che non sono in inglese, a parte il passaporto, devono essere tradotti in inglese per essere accettati come validi. La società di traduzione deve certificare, sul documento, che si tratta di una traduzione veritiera e accurata riportando la dicitura "true and accurate translation of the original document".
Deve inoltre riportare il nome completo e i contatti del traduttore o di un rappresentante dell'agenzia di traduzione e la data.
I cittadini delle nazionalità sottoelencate devono richiedere un visto prima della partenza presentandosi di persona al Centro Visti UK di Roma (UK Visa Apllication Service - TLS Roma). É possibile verificare quale tipo di visto è necessario dal sito dell'immigrazione inglese (https://www.gov.uk/check-uk-visa). Il processo per il rilascio del visto britannico è lungo, impegnativo e costoso ed è consigliabile procedere alla richiesta del visto circa due mesi prima del viaggio.
La richiesta del visto prevede diversi passaggi:
Cittadini italiani: sì
Cittadini UE: sì
Cittadini Extra UE: alcuni
Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria.
Tutte le altre nazionalità devono richiedere il visto presso il centro visti UK di persona.
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